Fino a quando posso iscrivermi per partecipare? (febbraio 2022)
Se ha ricevuto la lettera di invito via posta e desidera partecipare a Corona Immunitas Ticino, consigliamo di prenotare il primo dei due test sierologici il prima possibile, così da riservare uno slot compatibile con le sue disponibilità nella sede da lei scelta.
Per prenotare servirà un indirizzo e-mail valido e il codice di conferma che trova nella lettera di invito, bastano pochi minuti.
Le slot a disposizione nell’agenda digitale sono limitate.
A prenotazione effettuata, riceverà un’email di conferma e il primo questionario, oltre che tutte le informazioni utili per il giorno del prelievo.
In caso di dubbi sulla prenotazione può contattarci:
- Telefono
+41 (0)58 666 69 30 (Lun-ven: 09.00-13.00, nei giorni dei prelievi 08.00-18.00) - E-mail
corona-immunitas@usi.ch o corona-immunitas@supsi.ch
Perchè partecipare?
L’adesione da parte degli invitati allo studio è fondamentale a livello scientifico. Per il partecipante inoltre sarà possibile effettuare due test sierologici nel corso del 2022, i quali rileveranno la presenza o l’assenza di anticorpi contro il SARS-CoV-2 a distanza di mesi.
I questionari ed i test sierologici impiegati sono validati e di alto livello, ma solo un campione ampio e rappresentativo della popolazione ticinese ci consente di ottenere un quadro completo della situazione. Queste informazioni sono indispensabili anche per le autorità e per prepararsi ad agire tempestivamente e al meglio di fronte a un nuovo picco della pandemia.
Posso partecipare?
Tutti i partecipanti sono stati estratti a sorte dall’Ufficio Federale di statistica.
Se ha ricevuto la lettera di invito via posta nel febbraio 2022, potrà prenotare il primo dei due test sierologici. Riceverà in seguito un’email di conferma e il primo questionario, oltre che tutte le informazioni utili per il giorno del prelievo. In caso di dubbi sulla partecipazione può contattarci:
- Telefono
+41 (0)58 666 69 30 (Lun-ven: 09.00-13.00, nei giorni dei prelievi 08.00-18.00) - E-mail
corona-immunitas@usi.ch o corona-immunitas@supsi.ch
Come si interpreta il risultato del test sierologico?
Il risultato del test sierologico viene inviato via posta a ogni partecipante del progetto Corona Immunitas Ticino, indica lo sviluppo di una risposta immunitaria (difesa) al virus SARS-CoV-2. Il test rileva due tipi di anticorpo: anticorpi anti-S (proteina Spike) SARS-CoV-2 IgG e anticorpi anti-NCP (proteina nucleocapside) SARS-CoV-2 IgG.
Gli anticorpi anti-S (proteina Spike) SARS-CoV-2 IgG possono essere sviluppati dopo l’infezione naturale così come dopo la vaccinazione. Gli anticorpi anti-NCP (proteina nucleocapside) SARS-CoV-2 IgG si sviluppano invece solo dopo l’infezione naturale.
Sono vaccinato/a e sono stati rilevati anticorpi
Il rilevamento di anticorpi Anti-S in persone vaccinate indica che l’organismo ha reagito alla vaccinazione come desiderato, sviluppando una risposta immunitaria (difesa) contro il virus. Secondo lo stato attuale della ricerca, c’è una protezione almeno parziale contro la reinfezione da coronavirus e la malattia grave dopo l’infezione; tuttavia, è ancora incerto quanto a lungo duri questa protezione.
Nei vaccinati, l’assenza di anticorpi anti-NCP (proteina nucleocapside) SARS-CoV-2 IgG suggerisce che probabilmente non c’è stata un’infezione da coronavirus negli ultimi mesi. Invece il rilevamento aggiuntivo di anti-NCP suggerisce che probabilmente è avvenuta un’infezione da coronavirus nei mesi precedenti il prelievo.
Non sono vaccinato/a ma sono stati rilevati anticorpi
Il rilevamento di anticorpi Anti-S (o Anti-S e Anti-NCP) in persone non vaccinate indica una probabile pregressa infezione da coronavirus. L’organismo ha sviluppato una risposta immunitaria (difesa) contro il virus. Secondo lo stato attuale della ricerca, c’è una protezione almeno parziale contro la reinfezione da coronavirus e la malattia grave dopo l’infezione; tuttavia, è ancora incerto quanto a lungo duri questa protezione.
Non sono vaccinato/a e non sono stati rilevati anticorpi
Il mancato rilevamento di anticorpi anti-S indica che la persona probabilmente non è stata infettata dal virus prima del prelievo di sangue, che l’infezione non abbia prodotto anticorpi rilevabili oppure che la risposta anticorpale sia regredita nel tempo e non fosse misurabile al momento del test.
Indipendentemente dall’esito ricevuto, si raccomanda quindi di continuare a proteggersi dalle infezioni e di seguire le misure di igiene e protezione dell’Ufficio Federale della Sanità Pubblica.
I risultati ottenuti permettono di informare le autorità competenti, a livello locale e nazionale, del decorso temporale della diffusione e dell’immunità in tutta la popolazione residente in Ticino, permettendo inoltre un monitoraggio della campagna vaccinale.
L’esito del test sierologico di Corona Immunitas Ticino è valido per il Certificato COVID?
No. L’esito del test sierologico effettuato all’interno dello studio Corona Immunitas Ticino non ha finalità clinico-diagnostica ma di ricerca scientifica, pertanto – per ragioni etiche e legali – l’esito del test inviato via e-mail e posta ai partecipanti alle fasi dei prelievi non è riconosciuto dalle autorità competenti come attestazione utile per il Certificato COVID.
Per maggior informazioni sul Certificato COVID e sugli emittenti dei certificati rimandiamo al: https://www.bag.admin.ch/bag/it/home/krankheiten/ausbrueche-epidemien-pandemien/aktuelle-ausbrueche-epidemien/novel-cov/covid-zertifikat.html
Dove posso reperire informazioni sulla vaccinazione?
L’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) e la Commissione federale per le vaccinazioni (CFV) sono disponibili per rispondere a qualsiasi domanda sul vaccino per il coronavirus.
Quali sono le tappe necessarie per le analisi del test sierologico?
Diversamente dai risultati di un test di laboratorio classico, l’invio del risultato individuale in Corona Immunitas Ticino è possibile solo quando sono disponibili i risultati di tutti i partecipanti coinvolti in una fase del progetto. L’ultima fase di prelievi ha avuto inizio a metà Giugno 2021 e termine a inizio Luglio 2021. Nell’interesse di una piena trasparenza, di seguito le tappe del nostro lavoro, sempre finalizzato a garantire la massima accuratezza dei risultati e la vostra privacy:
- Prelievi in piena sicurezza presso i nostri centri o presso il domicilio, con tripla registrazione di ogni partecipante, mediante l’uso di un codice a barre identificativo unico sul campione e sui nostri registri;
- Codifica e tracciamento delle provette in modo univoco e totalmente anonimo;
- Trasporto dei campioni dai punti di prelievo ai laboratori EOLAB dell’EOCa poche ore dal prelievo;
- Trasporto dei campioni al laboratorio di microbiologia applicata (DACD SUPSI) con corriere Securitas; dove avviene la lettura dei codici a barre delle singole provette che permette di confermare la corrispondenza tra i campioni pervenuti in laboratorio e i registri compilati presso le sedi dei prelievi;
- Trasporto dei campioni al CHUV di Losanna, dove avviene la fase di pre-analitica e analitica. Ogni campione viene analizzato con il test CHUV(Centre hospitalier universitaire vaudois). In caso di esito dubbio, il test viene ripetuto più volte, come stabilito dal protocollo CHUV;
- Trasmissione dei dati anonimizzati dal CHUV all’IPH USI;
- Elaborazione statistica dei risultati del test sierologico per definire l’esito del test in termini di presenza o assenza degli anticorpi (positività o negatività);
- Ancoraggio del dato di laboratorio al codice personale del partecipante, con conseguente verifica della correttezza dell’analisi e della corrispondenza tra dato di laboratorio, codice, e identità del partecipante;
- Redazione delle email e delle lettere contenenti i risultati, personalizzate sulla base della fascia di popolazione di riferimento e dell’esito, con raccomandazioni personalizzate sulla base dei risultati;
- Stampa, imbustamento, e invio della lettera cartacea con il risultato personale del test (previa doppia verifica della corrispondenza tra risultato, identità e indirizzo del partecipante).
Tali complessità e capillarità dei processi, non permettono di prevedere con esattezza quando è possibile trasmettere i risultati individuali. La stima è che siano necessarie fino a otto settimane dal momento in cui i prelievi di tutti i partecipanti vengono raccolti.
Quale test sierologico viene impiegato da Corona Immunitas Ticino?
I test sierologici eseguiti nell’ambito del nostro studio devono rispettare degli standard scientifici ed etici altissimi. Ciò prima di tutto nell’interesse di ogni partecipante. Uno dei vantaggi di Corona Immunitas è quello di poter imparare dagli studi di sieroprevalenza esistenti e dall’emergere di sempre più prove sull’accuratezza dei test sierologici e sulla loro diversa natura. La selezione di un test comune per tutti gli studi che fanno parte di Corona Immunitas ha seguito una procedura a tappe.
Dopo aver definito 18 criteri in riferimento alla natura del test, ai risultati degli studi di validazione, alla logistica e al costo del test, è stato aperto un bando pubblico rivolto ad aziende e laboratori accademici in Svizzera volto alla scelta del test da adottare.
Le candidature ricevuto sono state successivamente valutate generando così a maggio 2020 una graduatoria. Durante la valutazione da parte del comitato esecutivo di Corona Immunitas sono emerse nuove prove sull’accuratezza dei test commerciali. Mentre la specificità era alta per la maggior parte dei test (che è cruciale quando la sieroprevalenza è ancora bassa), le nuove evidenze suggerivano una sensibilità limitata, che poteva essere dovuta al numero e alla natura ridotta dei bersagli dei test o alla cinetica degli anticorpi. Le stime di accuratezza distorte rendono infatti incerto l’aggiustamento delle stime di sieroprevalenza in termini di sensibilità (imperfetta) e specificità. Queste nuove evidenze emerse hanno permesso di affinare la scelta, consentendo a giugno 2020, dopo un rigoroso processo di valutazione, di selezionare per l’analisi anticorporale dei campioni il test sierologico realizzato dal CHUV (Centre hospitalier universitaire vaudoise), e sviluppato in collaborazione con l’EFPL (Politecnico federale di Losanna) e il Centro svizzero di vaccinazione.
Maggiori informazioni sul test sono disponibili sul sito nazionale di Corona Immunitas: https://www.corona-immunitas.ch/it/attualita/choosing-a-common-test/
Per maggiori informazioni sulle tappe relative all’analisi dei test sierologici specifiche per Corona Immunitas Ticino consigliamo la lettura della domanda “Quali sono le tappe necessarie per le analisi del test sierologico?”
Come si interpreta il risultato dettagliato del test sierologico (Luglio 2020 e Novembre 2020-Gennaio 2021)??
Il risultato dettagliato del test sierologico viene inviato via posta a ogni partecipante del progetto Corona Immunitas Ticino, indica lo sviluppo di una risposta immunitaria (difesa) al virus SARS-CoV-2. L’organismo sviluppa in primo luogo una risposta immunitaria precoce (sviluppo anticorpi IgA), seguita da una a lungo termine (sviluppo anticorpi IgG).
Esiti positivi
In caso di esito positivo la persona è stata infettata dal virus e ha sviluppato una risposta immunitaria (difesa), nel risultato dettagliato vengono poi ulteriormente specificate le differenti casistiche:
- In caso di esito IgA e IgG positivi la persona è stata infettata dal virus e ha sviluppato una risposta immunitaria.
- In caso di esito del test degli anticorpi IgA negativo e IgG positivo la persona è probabilmente entrata in contatto con il virus e il suo organismo ha sviluppato una risposta immunitaria a lungo termine (IgG). Ad oggi non è del tutto chiaro che cosa significhi esattamente il concomitante risultato negativo per le IgA. È possibile che le IgA, che aumentano velocemente nelle prime fasi dell’infezione, siano progressivamente diminuite nel tempo.
- In caso di esito del test degli anticorpi IgA positivo e IgG negativo la persona è probabilmente entrata in contatto con il virus poco tempo prima del prelievo del campione di sangue, quando l’organismo ha prodotto una risposta precoce (IgA), mentre quella a lungo termine (IgG) non era ancora rilevabile dal test sierologico. Un’ulteriore possibilità è che la persona abbia avuto una forma lieve o asintomatica di COVID-19, le quali si possono associare a produzioni IgG modeste.
Esiti negativi
In caso di esito del test degli anticorpi negativo, con IgA e IgG negativi la persona presumibilmente non è entrata in contatto con il virus SARS-CoV-2 e quindi non ha sviluppato una risposta immunitaria.
Indipendentemente dall’esito del test, è necessario continuare a seguire le misure precauzionali e le norme igienico-sanitarie. Non è ancora stato stabilito dalle ricerche svolte a livello mondiale se la risposta immunitaria misurata con i test sierologici garantisca una protezione a lungo termine contro nuove infezioni da virus del COVID-19 (il SARS-CoV-2).
Per qualsiasi dubbio sull’interpretazione del risultato del test sierologico invitiamo a contattarci via mail al corona-immunitas@usi.ch. Le domande verranno vagliate e le risposte preparate da un team di esperti in medicina.
Cos’è un test sierologico?
I test sierologici vengono effettuati tramite un prelievo di sangue e permettono di rilevare se l’organismo ha sviluppato una risposta immunitaria (difesa) contro il coronavirus (SARS-CoV-2). L’obiettivo è quello di capire se una persona è già entrata in contatto con il virus e individuare se sono stati sviluppati gli anticorpi prodotti dal sistema immunitario in risposta.
Il test sierologico differisce dal tampone faringeo o naso-faringeo, il quale serve invece per diagnosticare la presenza del virus nell’organismo e quindi l’infezione in corso. Si tratta di un esame diagnostico per rilevare l’infezione in atto che permette di capire se si è positivi al COVID-19.
Cosa sono gli anticorpi?
Un anticorpo è una proteina prodotta dal sistema immunitario per neutralizzare un agente patogeno come un batterio o un virus. Le IgA e le IgG sono anticorpi. Le IgA sono le prime immunoglobuline prodotte in risposta a un antigene, e vengono rilevate principalmente all’inizio della malattia. Mentre le IgG sono le immunoglobuline più abbondanti da produrre in risposta a un antigene. Esse vengono mantenute nel corpo dopo l’esposizione iniziale, per produrre una risposta a lungo termine.
Riceverò i risultati del mio test sierologico?
Sì, i risultati vengono comunicati via email a ciascun partecipante al progetto, accompagnati da un documento informativo per facilitarne la comprensione. Verranno inoltre inviati individualmente i dettagli del risultato del test via posta. Per maggiori informazioni consigliamo la lettura della domanda “Quali sono le tappe necessarie per le analisi del test sierologico?”
Il risultato del test sierologico è affidabile?
Il test sierologico realizzato dal CHUV (Centre hospitalier universitaire vaudoise), e sviluppato in collaborazione con l’EFPL (Politecnico federale di Losanna) e il Centro svizzero di vaccinazione, è stato scelto dopo un rigoroso processo di selezione. Nonostante ciò, i test prevedono una soglia di rilevamento degli anticorpi, che in alcuni casi potrebbe non essere stata raggiunta. Il test che utilizziamo in questo studio ha una sensibilità di circa il 99% e una specificità del 98%. Questo significa che:
- in circa l’1% delle persone che hanno effettivamente anticorpi, il test non li rileva;
- in circa il 2% delle persone che non hanno anticorpi, il test ne rileva erroneamente alcuni.
Per tale ragione il risultato del test fornisce un’indicazione dell’immunizzazione, ma non è da interpretare come una verità assoluta. In caso di dubbi sul suo risultato la invitiamo a contattarci via mail al corona-immunitas@usi.ch.
Ho ricevuto il risultato del test sierologico, come continua la mia partecipazione?
La sua partecipazione continua anche dopo aver ricevuto i risultati del test sierologico. La compilazione dei questionari è fondamentale e ci permetterà di misurare l’impatto della pandemia su tutta la popolazione ticinese, dedicando particolare attenzione alle fasce di età dei più giovani e agli anziani. Queste informazioni, non solo sulla salute ma anche sui comportamenti e il benessere psicologico e sociale, permetteranno inoltre di informare le istituzioni a prendere decisioni importanti per il futuro.